EIT URBAN MOBILITY: APERTO IL NUOVO BANDO: "SME MARKET EXPANSION"
LO SCOPO DELLA CALL: è fornire alle Piccole e Medie Imprese un supporto verso una mobilità urbana più verde e sostenibile.
EIT URBAN MOBILITY: la seconda edizione della Small Call con il nuovo nome di SME Market Expansion Call.
》》》》》LA SCADENZA PER PARTECIPARE È AL 19 FEBBRAIO
L'OBIETTIVO DI QUESTO BANDO È QUELLO DI SOSTENERE LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE A:
a) SVILUPPARE:un nuovo prodotto/servizio/soluzione per i clienti esistenti;
b) MIGLIORARE SIGNIFICATIVAMENTE: un prodotto/servizio/soluzione esistente per l'espansione in un nuovo settore industriale o in una nuova area geografica.
LE PROPOSTE DEVONO RIGUARDARE I SEGUENTI OBIETTIVI STRATEGICI:
IMPLEMENTARE E SCALARE SOLUZIONI DI: mobilità verdi, sicure e inclusive per le persone e le merci
ACCELERARE LE OPPORTUNITÀ: di mercato con un approccio agile all'innovazione
LE AREE DI SFIDA COPRONO TRE TEMI PRINCIPALI:
Energia e mobilità
Logistica urbana sostenibile
Mobilità futura
ALL'INTERNO DI QUESTE AREE > LE SOLUZIONI POTREBBERO RIGUARDARE I SEGUENTI SOTTOTETTI:
Intelligenza artificiale/Big Data, veicoli autonomi, CarOS, V2X, servizi di intermediazione dell'ultimo miglio, sicurezza fisica e protezione, cybersecurity, esperienza dell'utente nel trasporto di massa, mobilità definita dal software, ITS, MaaS, interscambi di mobilità, gestione e monitoraggio degli asset, fatturazione/biglietteria, connettività LTE.
IL BANDO È APERTO ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE CHE SODDISFANO I SEGUENTI REQUISITI:
DEVONO ESSERE REGISTRATE COME: soggetti giuridici da non più di 10 anni dalla data di chiusura ufficiale dell'invito
DEVONO ESSERE REGISTRATE COME: entità legali in uno Stato membro dell'UE o in un Paese terzo associato a Horizon Europe, incluso il Regno Unito
DEVONO AVERE: un minimo di 3 dipendenti a tempo pieno
》》》》》IL BUDGET TOTALE DELLA CALL È DI: 714.000 EURO (12 PROGETTI DA REALIZZARE DA PARTE DI 12 DIVERSE PICCOLE E MEDIE IMPRESE > CIASCUNO CON UN FINANZIAMENTO EIT DI: 59.500 EURO).
L'INVITO È APERTO A PROPOSTE CON UNA DURATA DEL PROGETTO DI 6 MESI.
SCADENZA: 19/02/2024
BENEFICIARI:
Piccole e Medie Imprese
TIPO DI FINANZIAMENTO: Contributo
STANZIAMENTO: € 714.000
AREA: Unione Europea
LINK: https://www.eiturbanmobility.eu/sme-market-expansion-call/
LINK: https://www.eiturbanmobility.eu/our-partners/
LINK:https://www.eiturbanmobility.eu/
》》》》》》》》》》
EIT UURBAN MOBILITY
COMUNITÀ DELLA CONOSCENZA E DELL'INNOVAZIONE SULLA MOBILITÀ URBANA NELL'AMBITO DELL'ISTITUTO EUROPEO DI INNOVAZIONE E TECNOLOGIA (EIT)
DI COSA SI OCCUPA:
LA URBAN MOBILITY: risponde all'obiettivo europeo di promuovere il trasporto urbano intelligente, verde e integrato.
EIT URBAN MOBILITY: si dedica ad accelerare le soluzioni che migliorano l'uso collettivo di spazi urbani, garantendo al contempo mobilità multimodale accessibile, conveniente, sicura, efficiente, sostenibile ed economica.
EIT URBAN MOBILITY: lavora per ripensare gli spazi urbani, superare la frammentazione integrando tutti gli attori della mobilità urbana, inclusi città e cittadini, e aumentare l'inclusione sociale e l'uguaglianza.
COSA FINANZIA
LA EIT URBAN MOBILITY SI OCCUPA DI:
VALORIZZARE GLI SPAZI URBANI: ridisegnando la mobilità, incentivando la co-creazione dei cittadini per rispondere alle reali esigenze di mobilità ed esplorare insieme soluzioni innovative.
CREARE PROGRAMMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE: per l'apprendimento permanente che siano intersettoriali, internazionali, imprenditoriali e interdisciplinari, dedicati alla mobilità sostenibile, per formare nuovi esperti e pionieri.
ACCELERARE LO SVILUPPO E LA DIFFUSIONE DI SERVIZI E PRODOTTI RELATIVI ALLA MOBILITÀ: che siano nuovi e basati sui dati, garantendo al contempo la loro integrazione.
PROMUOVERE LA COMPETITIVITÀ DEL SETTORE ECONOMICO EUROPEO: della mobilità urbana accelerando le opportunità di mercato, supportando la nascita e lo sviluppo di startup e di nuovi modelli di business.
STIMOLARE I MERCATI E I CAMBIAMENTI COMPORTAMENTALI ATTRAVERSO: la regolamentazione e l'impegno delle parti interessate: consentire e stimolare un approccio attivo alla regolamentazione, eliminando gli ostacoli all'innovazione nelle città e creando un quadro favorevole per tutti.
CHI PUÒ PARTECIPARE:
LE KIC HANNO UN’AMPIA AUTONOMIA ORGANIZZATIVA E DI AZIONE: benché, tuttavia, devono essere allineate con gli obiettivi e le esigenze dei partner. Infatti, nella gestione delle KIC, l’EIT combina due tipologie di approccio: attraverso le sue strutture centrali effettua un’attività di coordinamento e orientamento strategico (top down), ma consente alle KIC di operare nella massima autonomia per il raggiungimento dei risultati fissati (bottom up).
LE KIC RIUNISCONO PERSONE DIVERSE: che lavorano insieme nel web dell’innovazione. Gli attori principali sono: le imprese (incluse le Piccole e Medie Imprese), gli imprenditori, le organizzazioni di ricerca, gli istituti di istruzione superiore, le comunità di investimento (investitori privati), i finanziatori della ricerca, comprese le associazioni no-profit e le fondazioni, i governi locali, regionali e nazionali.
SECONDO IL REGOLAMENTO DELL'EIT L'ATTIVITÀ DI UNA KIC DEVE COINVOLGERE: almeno tre organizzazioni partner indipendenti. I PARTNER: devono avere sede in almeno tre diversi Stati membri dell’UE e devono includere almeno un partner di istruzione superiore e una società privata. Con l’intento di rafforzare la capacità di innovazione, le KIC possono includere anche Paesi terzi.
》》》LE AREE GEOGRAFICHE COINVOLTE NELL'EIT URBAN MOBILITY > ATTRAVERSO I NODI TERRITORIALI > SONO:
Copenhagen - CLC North (Danimarca, Finlandia, Germania, Svezia, Paesi Bassi)
Monaco - CLC Central (Germania, Italia, Turchia)
Helmond - CLC West (Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito)
Praga - CLC East (Repubblica Ceca, Germania, Ungheria, Israele)
Barcellona - CLC Sud (Spagna, Svizzera)
》》》》》》》》》》》》
Nessun commento:
Posta un commento